Il Desiderio di un Figlio
Il progetto d’amore diventa Unione, “Eros e Agape”, processo che contribuisce all’acquisizione dell’identità psicosociale dell’individuo e della coppia.
Il concepimento spontaneo, i fattori di disturbo della fertilità
La fertilità è una funzione della vita correlata a dimensioni filogenetiche evolutive ed ontogenetiche dello sviluppo della persona. I meccanismi della fecondità e della riproduzione che governano i processi del concepimento e della nascita, sono strettamente legati non solo alla dimensione genetica dell’organismo, ma al delicato equilibrio psiconeuroendocrinoimmunologico, in cui la mente e il corpo, vita ed emozioni, identità e relazioni si intrecciano.
Gli elementi di stress del vissuto e le emozioni interferiscono con la capacità della donna, dell’uomo e della coppia, di accogliere e generare la vita. La paura, l’angoscia, l’ansia, legate al desiderio di gravidanza e frustrazione derivante, possono interferire con la fertilità.
La consapevolezza e l’elaborazione dei fattori di disturbo della fertilità ristabiliscono spontaneamente il processo di fecondità.
La diagnosi tempestiva di tali meccanismi patogeni e la possibilità di superarli attraverso una via fisiologica, può costituire un fatto decisivo di cura e terapia dell’infertilità.
La gravidanza è un processo fondamentale nella formazione dell’identità femminile.
Lo Spazio Mentale è sede della preparazione biologica dell’utero accogliente. Il Grembo Psichico è il desiderio e l’immaginazione di un figlio ancor prima di Nascere, lo spazio mentale che diventa accoglienza attraverso un processo di affiliazione emotiva che si sviluppa in una relazione: la simbiosi materno fetale.
Nel primo trimestre di gravidanza, l’accoglienza vuol dire accettare l’embrione come parte del Sé integrante; Fusione che dura fino a quando la percezione dei primi movimenti fetali non trasmette la rappresentazione alla donna di “un’Altro da Sé” il figlio.
La donna deve sviluppare la rappresentazione degli investimenti oggettuali, il desiderio materno rende il progetto di un bambino come figlio, quindi la capacità della donna di realizzare la maternità, cioè l’esistenza dell’altro che esiste dentro di sé.
La gravidanza si configura come un processo di formazione dell’identità femminile e deve essere considerata anche come “Crisi” ossia opportunità di Crescita.